Internazionale
Netanyahu rilancia: «A noi il Filadelfia». Rabbia in Egitto
Li fermi chi può Il capo di stato maggiore egiziano ha visitato il confine con Gaza per ribadire l’opposizione del Cairo al piano del leader israeliano.
Il premier israeliano mostra il Corridoio Filadelfia – AP
Li fermi chi può Il capo di stato maggiore egiziano ha visitato il confine con Gaza per ribadire l’opposizione del Cairo al piano del leader israeliano.
Pubblicato 3 mesi faEdizione del 6 settembre 2024
Michele GiorgioGERUSALEMME
Quante volte in questi ultimi mesi gli americani hanno annunciato che l’accordo di tregua a Gaza «è stato in gran parte concordato»? Innumerevoli, troppe. E ogni volta abbiamo visto come è andata. Ciò nonostante, l’Amministrazione Biden continua sistematicamente a descrivere un quadro positivo che non c’è, mentre il negoziato resta paralizzato su un paio di punti – il controllo del Corridoio Filadelfia e lo scambio tra ostaggi israeliani e prigionieri politici palestinesi – dove la distanza tra le due parti resta ampia. «Il 90% di questo accordo è stato definito», ha fatto sapere ieri il solito anonimo funzionario americano. Nulla...