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Netanyahu, tra la fine del regno e un futuro di male in peggio

Benjamin Netanyahu, foto ApBenjamin Netanyahu – foto Ap

Israele La grande tensione che ha circondato la prima sessione della Corte internazionale di giustizia dell’Aja non è stata del tutto razionale, anche se in qualche misura comprensibile. Una decisione della […]

Pubblicato 10 mesi faEdizione del 17 gennaio 2024
La grande tensione che ha circondato la prima sessione della Corte internazionale di giustizia dell’Aja non è stata del tutto razionale, anche se in qualche misura comprensibile. Una decisione della Corte può richiedere diversi anni, ma si può sperare in qualche ordine relativo al cessate il fuoco temporaneo o alla trattativa sugli ostaggi. Prima della guerra, l’attuale governo, corrotta coalizione tra il Likud del premier Netanyahu, l’estrema destra e i partiti ultra religiosi, aveva cercato per lunghi mesi di cambiare il sistema giudiziario spostando eventuali freni dalla magistratura a un più che problematico ramo esecutivo. L’enorme opposizione popolare aveva frenato...

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