Internazionale
New York City è l’hub americano della pandemia
Stati uniti È l’area più colpita come aveva previsto Cuomo, che ora litiga con Trump sui respiratori: "L'epidemia nello stato raggiungerà il suo apice in 14-21 giorni. Potremmo aver bisogno di 140 mila letti e 30 mila respiratori in più"
La protesta degli infermieri per la mancanza di protezioni davanti al Jacobi Medical Center nel Bronx – Ap
Stati uniti È l’area più colpita come aveva previsto Cuomo, che ora litiga con Trump sui respiratori: "L'epidemia nello stato raggiungerà il suo apice in 14-21 giorni. Potremmo aver bisogno di 140 mila letti e 30 mila respiratori in più"
Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 29 marzo 2020
Marina CatucciNEW YORK
Donald Trump ha detto di stare considerando di annunciare la quarantena obbligatoria per lo Stato di New York, parti del New Jersey e del Connecticut, alla luce del fatto che gli Stati Uniti sono diventati l’epicentro della pandemia di coronavirus, con oltre 100 mila infezioni confermate e quasi 1.600 morti. L’area di New York City è la più colpita, ma le autorità locali hanno anche avvertito che Detroit, New Orleans e Chicago stanno diventando aree critiche. La notizia non arriva come un fulmine a ciel sereno, specialmente quella riguardante New York. Già un mese fa il governatore Andrew Cuomo e...