Internazionale
Newroz di liberazione in Siria, l’Isis fuori dall’ultima enclave
Siria Le forze multietniche guidate dai curdi liberano Baghouz. Ma Daesh non è sconfitto: restano cellule attive nel paese e filiali dall'Africa all'Asia centrale. Rojava a Damasco: «Ora dialogo». Punto interrogativo su Idlib, ancora in mano ai qaedisti, e Afrin occupata dalla Turchia
La bandiera gialla delle Forze democratiche siriane sventola su Baghouz – Ap
Siria Le forze multietniche guidate dai curdi liberano Baghouz. Ma Daesh non è sconfitto: restano cellule attive nel paese e filiali dall'Africa all'Asia centrale. Rojava a Damasco: «Ora dialogo». Punto interrogativo su Idlib, ancora in mano ai qaedisti, e Afrin occupata dalla Turchia
Pubblicato più di 5 anni faEdizione del 24 marzo 2019
La bandiera gialla, al centro la sagoma della Siria, sventola su una delle colline di Baghouz. Un’altra dal tetto dell’edificio in cui il comando delle Sdf, le Forze democratiche siriane, annuncia la liberazione della cittadina. Di vessilli neri, cupi messaggeri dell’ideologia fascistoide di Daesh, non ce ne sono più. Accanto a Çiya Fırat, a capo della campagna per la ripresa di Baghouz, ci sono i combattenti, donne e uomini. Sorridono. Sotto si vede la comunità semi distrutta dalla battaglia finale e i veicoli e le tende abbandonate dagli islamisti in fuga. Ieri Fırat ha dato la conferma di quanto avvenuto...