Internazionale
Nicaragua, «i nipoti della rivoluzione sandinista siamo noi»
Intervista Parla Enrieth Martinez Palacios, leader della rivolta studentesca contro Ortega, reduce dal tentativo fallito di «dialogo nazionale». «Non si può parlare di manipolazione delle destre. Il movimento è come un corpo che si sta formando, affascinante e caotico»
Un'immagine delle proteste che attraversano da mesi il Nicaragua
Intervista Parla Enrieth Martinez Palacios, leader della rivolta studentesca contro Ortega, reduce dal tentativo fallito di «dialogo nazionale». «Non si può parlare di manipolazione delle destre. Il movimento è come un corpo che si sta formando, affascinante e caotico»
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 23 giugno 2018
Giovanna NeveMANAGUA
Enrieth Martinez Palacios ha 24 anni, studia Sociologia grazie a una borsa di ricerca ed è diventata una delle leader del movimento universitario nicaraguense in seguito alle rivolte d’aprile. Ha partecipato al «Dialogo nazionale» tra il governo presieduto da Daniel Ortega e l’Alleanza civica per la democrazia e giustizia. Il tentativo di mediazione però non ha risolto la crisi dovuta alle violente repressioni sui manifestanti che chiedono da oltre due mesi le dimissioni del presidente. La incontriamo in un bar appartato e parliamo per circa un’ora della situazione del paese. Lei si guarda attorno. Vive da qualche tempo seguendo uno...