Internazionale
Niente petrolio a chi aderisce al price cap
Crisi Ucraina Dal 5 dicembre l’Ue, i paesi del G7 e l’Australia hanno aderito alla scelta di non comprare petrolio dalla Russia a più di 60 dollari al barile
Crisi Ucraina Dal 5 dicembre l’Ue, i paesi del G7 e l’Australia hanno aderito alla scelta di non comprare petrolio dalla Russia a più di 60 dollari al barile
Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 28 dicembre 2022
Da febbraio 2023 il petrolio russo non potrà essere venduto ai paesi che aderiscono al price cap. Dal 5 dicembre l’Ue, i paesi del G7 e l’Australia hanno aderito alla scelta di non comprare petrolio dalla Russia a più di 60 dollari al barile. Il decreto, firmato dal presidente russo Vladimir Putin, che vieta la vendita dell’oro nero a questi paesi, è la prima vera mossa contro le sanzioni imposte dai paesi occidentali. Una mossa che però ha più la forma di uno spauracchio. La Russia, infatti, esporta poco petrolio verso l’Ue, se non in Ungheria che però è esentata...