Economia
No al Ceta: la protesta contro la ratifica del trattato Ue-Canada
In piazza a Roma con associazioni, partiti e sindacati anche 300 sindaci e 5 regioni: «Pd e governo: perché tanta fretta? Danneggia l’agricoltura e i diritti dei lavoratori». Il 25 luglio il voto al Senato
Manifestazione contro il trattato Ceta organizzata da Coldiretti a Montecitorio – Vincenzo Livieri -LaPresse
In piazza a Roma con associazioni, partiti e sindacati anche 300 sindaci e 5 regioni: «Pd e governo: perché tanta fretta? Danneggia l’agricoltura e i diritti dei lavoratori». Il 25 luglio il voto al Senato
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 6 luglio 2017
La fretta immotivata con la quale governo e maggioranza stanno procedendo alla ratifica del trattato Ceta tra Ue-Canada ieri ha portato migliaia di persone a protestare a piazza Montecitorio a Roma. All’inedita coalizione formata da Coldiretti, campagna Stop Ttip Italia, Cgil e Arci, Adusbef e Movimento consumatori, Legambiente, Greenpeace, Slowfood, Federconsumatori, Acli Terra e Fair Watch ieri si sono aggiunti 300 sindaci da Pistoia a San Marzano sul Sarno, e le regioni Veneto (presente il governatore Zaia), Lazio , Puglia, Piemonte, Liguria e Lombardia. Destra e sinistra, società civile, sindacati e organizzazioni di settore hanno ribadito la contrarietà a un...