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No cannabis club a Torino, siamo italiani

Fuoriluogo All’alba del 18 agosto la procura ordina una irruzione al Centro sociale Gabrio, trovandovi 60 piante di marijuana e una modesta quantità di foglie essiccate. Due persone denunciate ex articolo 73 della legge sugli stupefacenti e sequestro delle piante

Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 24 agosto 2016
«Si sequestra in misura infinitamente più ampia la sostanza meno dannosa rispetto a quelle ben più nocive se non letali», denuncia la Direzione Nazionale Antimafia (Dna) nel prendere posizione a favore della legalizzazione della canapa. La canapa viene infatti sequestrata fino a 150 volte più di altre sostanze, e la gran parte delle persone segnalate alle Prefetture consuma canapa. Molto più utile sarebbe, per la Dna, passare da una inefficace repressione a forme di controllo “civili”. Non sembra pensarla così la Procura di Torino, che all’alba del 18 agosto in una sonnolenta Torino ferragostana, ordina una irruzione al Centro sociale...

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