Edizione del 24 agosto 2016

La Turchia sfrutta la strage di Gaziantep per scatenare un’offensiva contro la città siriana di Jarabulus. L’obiettivo non è indebolire lo Stato islamico, ma sbarrare la strada alle forze kurde prima che assumano il controllo del nord della Siria

I temi dell'edizione
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Bersaglio fisso
Internazionale

Bersaglio fisso

Chiara Cruciati

Turchia La Turchia sfrutta la strage di Gaziantep per scatenare un’offensiva contro la città siriana di Jarabulus. L’obiettivo non è indebolire lo Stato islamico, ma sbarrare la strada alle forze kurde prima che assumano il controllo del nord della Siria

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L’accoglienza è la nuova frontiera

Guido Viale

Immigrazione L’Europa ha bisogno di braccia e personale qualificato, ma soprattutto ha bisogno di persone portatrici di culture differenti, meno impregnate di individualismo, di diffidenza e di rivalità, più attente ai legami di solidarietà

Lavoro

«Buona» scuola? Per i docenti no

Antonio Sciotto

Caos trasferimenti Respinte migliaia di domande pur in presenza di tanti posti assegnati ai supplenti: secondo l'Anief sarebbero addirittura 70 mila le cattedre vacanti. I sindacati in piazza. La ministra Giannini: «Presto 32 mila assunti». Ma il Concorsone ne avrebbe «bruciati» già 20 mila

Terremoto devastante nel centro Italia, almeno 124 le vittime
Editoriale

Terremoto devastante nel centro Italia, almeno 124 le vittime

Redazione

Catastrofe Trema il centro Italia. Alle 3.36 forte scossa di terremoto di magnitudo 6.0 a 4 chilometri dalla superfice e con epicentro ad Accumoli, in provincia di Rieti nel Lazio. Rasi al suolo la città di Amatrice e decine di altri paesi. Almeno 124 le vittime, oltre 270 i feriti mentre si scava nelle macerie

È “rimorto” Shekau, leader storico di Boko Haram
Internazionale

È “rimorto” Shekau, leader storico di Boko Haram

Rita Plantera

Nigeria Il capo jihadista «ferito a morte», annuncia l’esercito dopo un raid aereo. Ma non sarebbe la prima volta che ricompare in video. Di certo c'è solo che sotto la sua guida guerriglia e attentati nel nord-est del Paese hanno causato 15 mila vittime e 2 milioni di sfollati

Pestato a morte dalla polizia in una prigione palestinese
Internazionale

Pestato a morte dalla polizia in una prigione palestinese

Michele Giorgio

Cisgiordania Ahmad Halawa, presunto capo di una "gang criminale" ma anche leader di un gruppo armato dell'Intifada, è morto sotto interrogatorio in una prigione di Nablus. Proteste in città. Rischia di pagare per l'accaduto il partito Fatah, spina dorsale dell'Anp di Abu Mazen

Merkel a caccia di consensi
Europa

Merkel a caccia di consensi

Carlo Lania

Europa La cancelliera incontrerà i leader di mezza Europa per convincerli della bontà delle decisioni prese a Ventotene. Stop di Polonia, Ungheria, Cechia e Slovacchia: «Noi i profughi non li prendiamo»

Commenti

Egitto e Sudan, no ai rimpatri

Luigi Manconi

Diritti umani È necessario disporre di informazioni precise sulla situazione giuridica di ciascuna delle persone, prima di rispedirle nel paese d'origine

RIFORME

Referendum, parliamo del merito

Gaetano Azzariti

È cambiata la strategia comunicativa del Governo. Si è passati dalla richiesta di un plebiscito personale all’affabulazione seduttiva. Non era più possibile continuare a chiedere un voto sulla persona per […]

Alcoa, doccia fredda dagli Usa
Lavoro

Alcoa, doccia fredda dagli Usa

Costantino Cossu

Alluminio Dal Tennessee la notizia dello smantellamento degli impianti di Portovesme. Il ministro Calenda e il presidente sardo Pigliaru: «Annuncio inopportuno e inatteso». I sindacati pronti a riprendere la mobilitazione

L’universo parallelo di Trump
Internazionale

L’universo parallelo di Trump

Giulia D'Agnolo Vallan

Elezioni Usa La corsa della candidata democratica viziata dalle menzogne diffuse da alcuni media. Una delle tante bufale è che Clinton abbia una misteriosa malattia, l’Esquire le aveva dato sei mesi di vita

Futuro anteriore di un libro
Cultura

Futuro anteriore di un libro

Amos Cecchi

MATERIALI RESISTENTI «Il capitale monopolistico» di Paul Baran e Paul Sweezy è stato uno dei testi simboli del Sessantotto. A cinquanta anni di distanza aiuta ancora a interpretare l’attuale crisi economica

Il materialismo geografico del goal
Cultura

Il materialismo geografico del goal

Francesco Festa

SCAFFALE «Fuoco ai mediocri. Romanzo ultrà», di Giuseppe Milazzo edito da Red star press. Piccola fenomenologia metropolitana in forma di romanzo con al centro lo stadio, con rituali, battaglie e senso di appartenenza

Il ritmo della macchina da cucire
Visioni

Il ritmo della macchina da cucire

Elfi Reiter

Danza In scena a Bolzano «Made in Bangladesh» di Helena Waldmann, la fabbrica ai tempi della globalizzazione.Nella rassegna anche «Inked» del performer indiano Aakash Odedra, una ricerca a partire dal tatuaggio

Il No vince con alleanze tra soggetti diversi
Commenti

Il No vince con alleanze tra soggetti diversi

Alfiero Grandi

Referendum Per la sinistra è una battaglia che chiede a tutti un impegno senza risparmio, senza tatticismi con generosità e slancio. Ogni incertezza si tradurrebbe in perdita di credibilità politica

Commenti

Se il fine giustifica i mezzi non usciamo dalla crisi

Enzo Scandurra

Sinistra Non è forse questo il dramma della sinistra? L’aver pensato che, una volta occupato il Palazzo, quello stesso linguaggio usato dagli avversari avrebbe assunto un significato diverso. Bastava, in una parola, prendere il potere e il mondo sarebbe cambiato

Rubriche

Vivendi- Mediaset, diplomazie a lavoro

Vincenzo Vita

Ri-mediamo Gli scenari sono più complessi di quanto si possa immaginare e non è da escludere che la partita che riguarda Premium sia una tessera di un mosaico più grande. Del resto, andare per tribunali sembra ormai la via “normale” nel mondo mediatico, in fase di fibrillazione da epoca di transizione

Rubriche

No cannabis club a Torino, siamo italiani

Susanna Ronconi

Fuoriluogo All’alba del 18 agosto la procura ordina una irruzione al Centro sociale Gabrio, trovandovi 60 piante di marijuana e una modesta quantità di foglie essiccate. Due persone denunciate ex articolo 73 della legge sugli stupefacenti e sequestro delle piante

Pensionati a mano armata
Europa

Pensionati a mano armata

Sebastiano Canetta

Germania Da giovani militanti della Rote Armee Fraktion a vecchi rapinatori all’assalto dei portavalori, ancora armati di bazooka e senza che nessuno riesca a fermarli. Il trio sta facendo impazzire le autorità tedesche. Gli ultimi colpi a fine giugno. Secondo l’Ufficio criminale della Bassa Sassonia «devono far quadrare i conti, garantirsi una specie di pensione che permetta loro di continuare a vivere in clandestinità»