Internazionale
La guerra per Rojava
Turchia Dopo il massacro di Gaziantep Ankara lancia la controffensiva sulla città siriana di Jarabulus. Ad Erdogan non interessa indebolire il «califfo» ma impedire alle forze kurde di assumere il definitivo controllo del nord della Siria
Combattenti delle Ypg kurde ad Hasakah – LaPresse
Turchia Dopo il massacro di Gaziantep Ankara lancia la controffensiva sulla città siriana di Jarabulus. Ad Erdogan non interessa indebolire il «califfo» ma impedire alle forze kurde di assumere il definitivo controllo del nord della Siria
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 24 agosto 2016
La storia si ripete ma questa volta la preda è ben altra: Gaziantep come Suruç, due massacri trasfigurati in surreale giustificazione per operazioni contro la kurda Rojava. Un anno fa, il 20 luglio 2015, l’uccisione per mano di un kamikaze dell’Isis di 30 giovani turchi in partenza per Kobane aprì alla rinnovata campagna militare contro il Pkk. Oggi è la carneficina di Gaziantep (54 morti sabato notte in un attentato suicida durante un matrimonio kurdo) ad armare Ankara, stavolta per prendersi una città siriana, Jarabulus. La comunità è diventata in poche ore il nuovo e più concreto fronte di guerra:...