Italia
Noemi, il ragazzino omicida trasferito in una casa protetta
Violenza Sotto osservazione per ottenere maggiori particolati sull’uccisione della giovane leccese. Il minore accusa la fidanzatina uccisa di un piano per sterminare la sua famiglia
Sul luogo del ritrovamento del corpo di Noemi Durini – Ansa
Violenza Sotto osservazione per ottenere maggiori particolati sull’uccisione della giovane leccese. Il minore accusa la fidanzatina uccisa di un piano per sterminare la sua famiglia
Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 15 settembre 2017
Sono ancora tanti i dettagli da chiarire nell’omicidio della giovane Noemi Durini di Specchia, in provincia Lecce, al di là della confessione spontanea resa dal 17enne fidanzato L.M. agli inquirenti nella giornata di mercoledì. Anche per questo, per il momento, si è preferito trasferire il ragazzo in una casa “protetta”. Per iniziare, bisognerà chiarire come è stata uccisa Noemi. L’autopsia sul corpo fatto ritrovare dal ragazzo in un terreno nelle campagne di Castrignano del Capo (Lecce) coperto da un cumulo di sassi, dovrebbe svolgersi sabato, al massimo lunedì, nell’ospedale Fazzi di Lecce, dove mercoledì è stata trasferita la salma, ma...