Visioni
«Nomadlands», sulle strade di un’America resistente
Cinema Vincitore di tre Oscar, il film di Chloe Zhao sarà in sala il 30 aprile. La storia di una donna che vive in un camper e si sposta nel paesaggio americano oltre a regia e film, ha conquistato la statuetta per la migliore protagonista, Frances McDormand
Cinema Vincitore di tre Oscar, il film di Chloe Zhao sarà in sala il 30 aprile. La storia di una donna che vive in un camper e si sposta nel paesaggio americano oltre a regia e film, ha conquistato la statuetta per la migliore protagonista, Frances McDormand
Pubblicato più di 3 anni faEdizione del 29 aprile 2021
Agli Oscar Chloe Zhao ha raccontato un gioco che lei e il padre facevano quando era bambina in Cina, quello cioè di ricordarsi poesie e testi classici per recitarli insieme. Uno in particolare, ha detto, le è ancora molto caro, e dice: « Le persona alla nascita sono tutte buone». Sembrerebbe quasi una risposta agli attacchi arrivati dalla Cina nei suoi confronti per passate dichiarazioni critiche sul governo cinese, al punto da «oscurare» il suo film e di bloccare la trasmissione in diretta degli Oscar. Quello che rimane però, nella sua presenza delicata con treccine sul palco, è un risultato...