Internazionale

Non è Las Vegas: «Pena di morte e stop a catene migratorie»

Non è Las Vegas: «Pena di morte e stop a catene migratorie»La veglia inter religiosa a Foley Square, New York, a poca distanza dal luogo dell’attacco – LaPresse

Stati uniti I media Usa sottolineano la differenza di reazione del presidente Trump tra la strage di Manhattan e le 58 vittime del bianco Paddock. Ma New York risponde: Cuomo e De Blasio insistono sull’unità e a Foley Square si ritrovano per una veglia i padri spirituali delle principali religioni

Pubblicato circa 7 anni faEdizione del 3 novembre 2017
Le investigazioni sull’attentato compiuto a New York continuano, mentre la pista ciclabile lungo il fiume Hudson è ancora chiusa. L’Fbi cerca risposte nei vari Stati dove il 29enne uzbeko, Sayfullo Saipov, ha vissuto: Ohio, Florida e, soprattutto in New Jersey, a Paterson. Saipov, fermato dai colpi sparati da un agente di polizia, è stato sottoposto a un’operazione chirurgica all’addome che ha superato: è già stato dimesso dal Bellevue Hospital, dove era stato interrogato e dove aveva chiesto di poter esporre la bandiera del gruppo islamista Isis. Mercoledì l’uomo, su una sedia a rotelle, è comparso in aula per rispondere alla...

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