Italia
«Non è un luna park», occupare a Venezia perché resti viva
Turismo senza freni Affitti stellari e carovita hanno svuotato la città. A gennaio, i residenti erano 53.835. E con la giunta Brugnaro lo svuotamento dei sestrieri è proseguito al ritmo di tre “abbandoni” al giorno
Venezia, un’iniziativa di Asc, l’assemblea sociale per la casa; sotto Rebiennale a lavoro all'Arsenale e una manifestazione di Asc
Turismo senza freni Affitti stellari e carovita hanno svuotato la città. A gennaio, i residenti erano 53.835. E con la giunta Brugnaro lo svuotamento dei sestrieri è proseguito al ritmo di tre “abbandoni” al giorno
Pubblicato circa 6 anni faEdizione del 20 settembre 2018
Ernesto MilanesiVENEZIA
Nella città più bella del mondo, abitano piccoli e grandi scandali. Insieme all’esodo infinito dei residenti nel centro storico. O alle tangenti distribuite a piene mani dal «sistema Mose». Venezia? Non è un luna park. A giugno, la «marcia per la dignità» ha riportato sotto i riflettori la volontà di resistere. È la stessa che anima Asc, l’assemblea sociale per la casa: «A fine luglio alla Celestia abbiamo impedito lo sfratto di una signora di oltre 70 anni con un figlio malato di Sla. Dopo 54 anni di affitto regolarmente pagato, si è vista rifiutare il rinnovo del contratto dal...