Italia
Augusta, non sono questioni minori
Reportage Augusta, il comune sciolto per mafia nel 2013, si prende cura di 450 migranti tra i 15 e i 17 anni. La macchina dell’accoglienza procede soprattutto grazie al lavoro dei volontari. Ma non è sufficiente
Sbarco di bambini ad Augusta – Reuters
Reportage Augusta, il comune sciolto per mafia nel 2013, si prende cura di 450 migranti tra i 15 e i 17 anni. La macchina dell’accoglienza procede soprattutto grazie al lavoro dei volontari. Ma non è sufficiente
Pubblicato più di 10 anni faEdizione del 8 luglio 2014
Carlo LaniaINVIATO AD AUGUSTA (SIRACUSA)
Seduti all’ingresso tre ragazzini del Mali e due tunisini ascoltano le notizie trasmesse dalla televisione francese. «Si interessano a tutto, ma vanno pazzi per il calcio», spiega Vincenzo Amato, il dipendente della Protezione civile responsabile di questa ex scuola diventata un punto di accoglienza per i piccoli immigrati che arrivano da soli in Italia. «Abbiamo chiesto alle squadre di calcio locali di regalarci le loro magliette da dare ai ragazzi e le vogliono tutti. Tra l’altro giocano anche bene. C’è un ragazzo nigeriano che assomiglia molto a Balotelli e per scherzo gli diciamo: ’bravo ci hai fatto perdere il mondiali’»....