Internazionale
Not welcome, Paralimpiadi vietate agli atleti russi e bielorussi
Crisi ucraina Dopo le minacce di un boicottaggio di massa dei Giochi di Pechino, il Comitato paralimpico internazionale cede. Il Cremlino annuncia ricorso: «Discriminazione su base etnica». Intanto anche Volkswagen e Ikea lasciano la Russia
I cinque cerchi a Pechino – Ap
Crisi ucraina Dopo le minacce di un boicottaggio di massa dei Giochi di Pechino, il Comitato paralimpico internazionale cede. Il Cremlino annuncia ricorso: «Discriminazione su base etnica». Intanto anche Volkswagen e Ikea lasciano la Russia
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 4 marzo 2022
Mentre la Cina bollava come fake news il pezzo del New York Times di mercoledì secondo cui Pechino a inizio febbraio avrebbe chiesto a Mosca di non invadere l’Ucraina durante le Olimpiadi invernali, la guerra tornava a combattersi sulla pelle degli sportivi. Ieri il Comitato paralimpico internazionale (Ipc) ha ribaltato la sua decisione e vietato agli 83 atleti e atlete russi e bielorussi di prendere parte ai Giochi paralimpici di Pechino. Fino a mercoledì la loro partecipazione era stata garantita, ma senza bandiera, come «neutrali». Poi le pressioni internazionali (e la minaccia di un boicottaggio di massa) hanno avuto la...