Internazionale
«Nuova Algeria», vecchi poteri
Mobilitazioni Con il movimento hirak confinato a casa dalla pandemia, il regime di Tebboune impone la sua riforma costituzionale senza dibattito e trattiene in carcere i prigionieri politici
Algeri, protesta di fronte al tribunale che ha condannato il giornalista Khaled Drareni – Ap
Mobilitazioni Con il movimento hirak confinato a casa dalla pandemia, il regime di Tebboune impone la sua riforma costituzionale senza dibattito e trattiene in carcere i prigionieri politici
Pubblicato circa 4 anni faEdizione del 4 ottobre 2020
Il Covid ha costretto l’hirak, il movimento rivoluzionario algerino, a sospendere le proprie manifestazioni, dopo oltre un anno di mobilitazioni settimanali, mentre il regime di Tebboune ha approfittato della pandemia per promuovere il progetto di «Nuova Algeria», definizione scippata alla rivolta. IL TENTATIVO DI SMANTELLARE il ventennale regime di Bouteflika attraverso una revisione della Costituzione, dopo quella del 2008 con cui l’ex presidente aveva cancellato il limite dei due mandati presidenziali, sarà sottoposta a referendum il 1 novembre. Il nuovo testo è stato definito senza dibattito, come senza dibattito sarà la campagna per il referendum dalla quale sono escluse le...