Internazionale
Siria, nuova vita alla rivoluzione: il contratto sociale rinasce
Siria del nord-est Elezioni e referendum nella costituzione nata dall’esperienza del confederalismo democratico. Non cessano gli attacchi aerei turchi: negli ultimi mesi hanno provocato il taglio dell’elettricità e dell’acqua che servivano case, ospedali, panetterie, mulini e scuole
La città di Kobane in piazza contro gli attacchi turchi – Getty /Delil Souleiman
Siria del nord-est Elezioni e referendum nella costituzione nata dall’esperienza del confederalismo democratico. Non cessano gli attacchi aerei turchi: negli ultimi mesi hanno provocato il taglio dell’elettricità e dell’acqua che servivano case, ospedali, panetterie, mulini e scuole
Pubblicato 11 mesi faEdizione del 24 dicembre 2023
«Noi, figlie e figli della Siria del nord-est – curdi, arabi, assiri, siriaci, turcomanni, armeni, circassi, ceceni, musulmani, cristiani ed ezidi – consapevoli e convinti del dovere che ci è stato imposto dai martiri, in risposta alle richieste dei nostri popoli di vivere in modo dignitoso, e in risposta ai grandi sacrifici compiuti dai siriani, ci siamo riuniti per stabilire un sistema democratico nel Nord e nell’Est della Siria, che costituisca la base per la costruzione di una Siria futura, senza tendenze razziste, discriminazioni, esclusioni o emarginazione di alcuna identità». RECITA COSÌ la premessa del nuovo contratto sociale dell’Amministrazione autonoma...