Internazionale

O Europa o Russia. Tutti a votare, in gioco il futuro della Georgia

Tbilisi. Verso il comizio finale di Sogno Georgiano, il partito filo-russo al potereTbilisi. Verso il comizio finale di Sogno Georgiano, il partito filo-russo al potere – David Mdzinarishvili/ Epa

Elezioni Ma nessuno parla di lavoro e diritti. Ultimi fuochi di una lunga campagna elettorale nelle strade di Tbilisi. La sfida è villaggi - città. Fa discutere lo slogan del partito di governo, «Scegli la pace», associato all’Ucraina

Pubblicato circa un mese faEdizione del 26 ottobre 2024
Da Tbilisi la guerra in Ucraina è lontana e vicina. Appare sugli onnipresenti e ormai tristemente famosi manifesti elettorali del partito di governo Sogno Georgiano, che associano come una minaccia le immagini delle devastazioni del conflitto iniziato quasi tre anni fa con scintillanti edifici e strutture, o skyline della città costiera di Batumi. Il messaggio è netto: «Scegli la pace». Il che, sostanzialmente, si traduce nel bisogno di mantenere rapporti di amicizia e sudditanza con la Russia di Putin. «MA NOI SIAMO proprio un’altra cultura, una civiltà diversa da loro», dice una signora a pochi metri da uno di questi...

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