Internazionale
Obama prova a chiudere le carceri private
Stati uniti Prigioni più violente e più costose di quelle pubbliche. E le azioni dei «big» delle sbarre vanno a picco
Obama nell'El Reno Federal Correctional Institution a El Reno, Oklahoma nel luglio del 2015 – Reuters - LaPresse
Stati uniti Prigioni più violente e più costose di quelle pubbliche. E le azioni dei «big» delle sbarre vanno a picco
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 23 agosto 2016
A pochi mesi dal suo definitivo addio alla Casa Bianca, Barack Obama dice addio anche alle prigioni private. Il Dipartimento di Giustizia ha dato indicazione al Federal Bureau of Prisons di rivedere e non rinnovare tutti i contratti con le multinazionali che gestiscono le carceri private. Nella comunicazione ufficiale del Dipartimento della Giustizia federale si legge che le prigioni private «non assicurano lo stesso livello di servizi e programmi per la riabilitazione; non garantiscono risparmi sui costi e adeguati livelli di sicurezza». L’American Civil Liberties Union, da sempre impegnata contro la mass incarceration, per bocca dell’avvocato Carl Takei, che dirige...