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Obama, troppe promesse non mantenute

Obama, troppe promesse non mantenuteBarack Obama sull'Air Force One – LaPresse - Reuters

Stati uniti Oggi gli afroamericani continuano a essere discriminati, maltrattati e talvolta uccisi anche perché poveri e i poveri, si sa, sono esclusi dal gioco politico americano. Non stupisce, quindi, che Obama non sia riuscito a migliorare di un pollice la loro condizione, avendo scelto di essere un presidente centrista e rispettabile, sempre timoroso di essere accusato di parzialità a favore della comunità da cui proveniva

Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 13 luglio 2016
Era il 24 luglio 2008 quando una folla in delirio di berlinesi accoglieva un giovane senatore dell’Illinois che apparentemente prometteva di mettere fine alle guerre di George W. Bush. L’Europa si innamorò precocemente di quel giovane uomo politico, assai prima e più intensamente di quanto non accadesse agli Stati uniti, dove Barack Obama fu eletto nel novembre 2008 con un non travolgente 53% dei suffragi. Otto anni dopo la sua presidenza si avvia alla fine con molte, troppe, promesse non mantenute e niente rende palpabile il suo fallimento quanto la guerra civile strisciante tra una polizia razzista e il popolo...

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