Internazionale
Odessa, amara dolce vita
Siamo in Ucraina, ma il Donbass è lontano. La caccia ai renitenti alla leva non riguarda chi ha soldi da spendere. E chi era sfruttato in tempo di pace, continua a esserlo ora
Odessa, la vista dalla Scalinata Potëmkine sul palazzo della Marina danneggiato da un missile russo – foto Viacheslav Onyshchenko/Sopa Images
Siamo in Ucraina, ma il Donbass è lontano. La caccia ai renitenti alla leva non riguarda chi ha soldi da spendere. E chi era sfruttato in tempo di pace, continua a esserlo ora
Pubblicato 2 mesi faEdizione del 12 settembre 2024
Sabato AngieriINVIATO A ODESSA
Odessa, campagna arruolamento: «Proteggiamo insieme l’Ucraina» Ap C’è un sottile e incostante senso di fastidio che trasmettono alcune notti di Odessa, quando la corrente non è interrotta a causa dei bombardamenti russi. Troppe luci al neon, troppo rumore di pessima musica da discoteca, troppe promesse di divertimento a buon mercato. Alcol e night club, vestiti estivi appariscenti e scollati, locali nuovi dove i gestori sistemano le scritte luminose fornite da qualche marchio di superalcolici, suv costosi parcheggiati sui marciapiedi e bartender da speakeasy. PASSI LO «SPIRITO di adattamento», capiamo «la vita che continua», accettiamo persino la tanto sbandierata «resilienza» degli...