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Internazionale
Ola Bini, un caso anomalo della giustizia
Intervista Il giornalista Diego Cazar Baquero ripercorre la storia dell’informatico svedese che vive in Ecuador: è stato arrestato ed è sotto processo soprattutto perché amico di Julian Assange
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 29 maggio 2022
Davide MatroneQUITO
Il caso Julian Assange è tornato alla ribalta lo scorso 20 aprile quando le autorità giudiziarie britanniche hanno concesso il via libera all’estradizione del giornalista australiano verso gli Stati Uniti. Il suo è fra i più controversi casi della giustizia contemporanea e coinvolge diverse persone «intrappolate» in una persecuzione giudiziaria e mediatica senza precedenti: chi ha lavorato con WikiLeaks e/o è amico di Assange è infatti sottoposto a pressioni di ogni genere. Tra questi, c’è l’informatico svedese Ola Bini che vive in Ecuador dal 2013 e si definisce un difensore del software libero e della privacy. Bini e Assange sono...