Europa
Orbán punta i piedi: al Consiglio Ue non si parli dell’embargo sul petrolio
Crisi ucraina Von der Leyen a Davos accusa la Russia: «Usa il cibo come arma». E sulle sanzioni è costretta ad ammettere: è inutile dare «false illusioni»
Ursula von der Leyen a Davos – Ap
Crisi ucraina Von der Leyen a Davos accusa la Russia: «Usa il cibo come arma». E sulle sanzioni è costretta ad ammettere: è inutile dare «false illusioni»
Pubblicato più di 2 anni faEdizione del 25 maggio 2022
Volodymyr Zelensky non avrà da Davos la risposta alle richieste presentate all’Unione europea. Ieri, la presidente della Commissione, Ursula von der Leyen, ha ammesso di «non aspettarsi» un accordo sulle sanzioni al petrolio russo – che dovrebbero essere contenute nel sesto pacchetto Ue in discussione ormai da tre settimane – è inutile dare «false illusioni». L’Ungheria, che ieri ha ordinato lo stato di emergenza a causa della guerra in Ucraina – «il governo ha bisogno di spazio di manovra e di prontezza per un’azione immediata» ha spiegato Viktor Orbán – non ha ritirato il veto. Il premier ungherese mette in...