Europa
Orrore libico, per Tripoli e Minniti va tutto bene
Il ministro degli Esteri libico Siala definisce «esagerate» le accuse di Amnesty international
Il ministro degli Esteri libico Siala definisce «esagerate» le accuse di Amnesty international
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 14 dicembre 2017
«Il rapporto di Amnesty International è molto esagerato» così il ministro degli Esteri libico Mohamed Taher Siala, ieri a Mosca, ha liquidato la denuncia dell’Ong che martedì aveva accusato: «I governi europei, e in particolare l’Italia, sono complici delle torture e degli abusi sui migranti detenuti dalle autorità libiche». Amnesty ha anche spiegato che, in base alle testimonianze raccolte, l’Ue e, soprattutto, il nostro paese stanno sostenendo un sofisticato sistema di sfruttamento dei migranti da parte della Guardia costiera libica, delle autorità addette ai detenuti e dei trafficanti. «La situazione dell’immigrazione in Libia è molto complicata – ha ammesso Siala...