Economia
Padoan ha ragione, però non cambia strada
Unione europea Per il ministro italiano le considerazioni europee sul Pil sono «deformate» da considerazioni statistiche. È vero: le nuove regole europee hanno aspetti ideologici completamente arbitrari se non mistici. Il danno per il nostro paese rischia di essere enorme. E tuttavia nulla si muove
Il ministro dell'Economia Padoan – LaPresse
Unione europea Per il ministro italiano le considerazioni europee sul Pil sono «deformate» da considerazioni statistiche. È vero: le nuove regole europee hanno aspetti ideologici completamente arbitrari se non mistici. Il danno per il nostro paese rischia di essere enorme. E tuttavia nulla si muove
Pubblicato più di 8 anni faEdizione del 1 aprile 2016
Il ministro Padoan ha ragione quando afferma che lo sforzo di aggiustamento dei conti pubblici chiesto dall’Ue all’Italia è «deformato da considerazioni statistiche». Ed ha ancora più ragione quando sottolinea che le attuali regole del Patto di Stabilità danneggiano «maggiormente» il nostro Paese. Paradossalmente, proprio le nuove regole di bilancio europee, introdotte a partire dal 2005 per rendere meno rigidi i parametri del Patto di Stabilità e Crescita, hanno finito per complicare ulteriormente le cose, imponendo agli Stati membri dell’eurozona obiettivi di finanza pubblica spesso scollegati dal quadro macroeconomico di riferimento. Oggi, infatti, quando si parla di pareggio di bilancio,...