Edizione del 1 aprile 2016

Un’inchiesta della Procura di Potenza sulle attività petrolifere nella regione travolge il governo. Si dimette
la ministra Guidi, che al telefono con il compagno, indagato per l’impianto Total Tempa Rossa, garantiva: «L’emendamento passerà»

I temi dell'edizione
Analisi generata da MeMaAnalisi generata da MeMa
Pozzo nero
Politica

Pozzo nero

Andrea Colombo

Governo Un’inchiesta della Procura di Potenza sulle attività petrolifere nella regione travolge il governo. Si dimette la ministra Guidi, che al telefono con il compagno, indagato per l’impianto Total Tempa Rossa, garantiva: «L’emendamento passerà»

DEVASTATO IL MONUMENTO A PASOLINI

Era un poeta

Gianfranco Capitta

Lo scempio all'Idroscalo Era un poeta, frugava nei misfatti del mondo

FRANCIA

I giovani contro il Jobs Act di Hollande

Anna Maria Merlo

La protesta Cortei in tutte le città, università e licei in agitazione. Sindacati divisi, ma tantissimi lavoratori scendono in piazza. No al licenziamento facile e al superamento delle 35 ore. Il presidente, già in crisi dopo il ritiro della riforma costituzionale sulla cittadinanza, cerca di mediare. Per alcuni è la riedizione della rivolta contro il Cpe

Politica

E ce lo contrabbandano per interesse nazionale

Maurizio Acerbo*

Governo contro No Triv Renzi chieda scusa ai «comitatini». E la smetta di contrabbandare come utilità pubblica decisioni a vantaggio privato. L’inchiesta, comunque vada, è la bocciatura di una politica energetica subappaltata a Confindustria

Italia

17 aprile, un sì per la democrazia e la difesa dei territori

Associazione Antimafie Rita Atria

L’Associazione Antimafie Rita Atria è da sempre impegnata sul fronte della difesa dei territori e dell’ambiente, considerandoli importantissimi per la democrazia ed espressione di preziosa cittadinanza attiva. Siamo attivi sin […]

Il petrolio, le armi e la globalizzazione delle tangenti
Commenti

Il petrolio, le armi e la globalizzazione delle tangenti

Vincenzo Comito

Scandalo Unaoil e dintorni A livello internazionale il settore petrolifero, quello delle costruzioni (dighe, ponti, strade) e quello militare, sono notoriamente investiti almeno da molti decenni da vasti fenomeni corruttivi e appare certamente molto difficile vincere dei lavori in certi paesi senza passare da qualche intermediario, in genere al riparo in qualche paradiso fiscale europeo

Inchiesta sull’attico che scotta
Economia

Inchiesta sull’attico che scotta

Luca Kocci

Vaticano Indagati due ex manager del Bambin Gesù per la vicenda della casa di Bertone. Giuseppe Profiti, ex presidente del Cda dell’ospedale pediatrico, e Massimo Spina, ex tesoriere, accusati di peculato, appropriazione e uso illecito di denaro

Marino non si candida: «Serve un nome civico»
Politica

Marino non si candida: «Serve un nome civico»

Daniela Preziosi

Amministrative Roma Il balletto dell'ex sindaco è finito, o quasi. Il chirurgo annuncia il suo no fra applausi e cori da stadio. Attacca il Pd ma lo sgambetto finale è per la sinistra: Fassina è bocciato

Padoan ha ragione, però non cambia strada
Economia

Padoan ha ragione, però non cambia strada

Luigi Pandolfi

Unione europea Per il ministro italiano le considerazioni europee sul Pil sono «deformate» da considerazioni statistiche. È vero: le nuove regole europee hanno aspetti ideologici completamente arbitrari se non mistici. Il danno per il nostro paese rischia di essere enorme. E tuttavia nulla si muove

Accordo o no, il business migranti non si ferma
Europa

Accordo o no, il business migranti non si ferma

Emanuele Confortin

Reportage Malgrado l’intesa Ue-Ankara il flusso dalla costa turca alle isole greche torna a crescere. E gli affari sulla pelle dei profughi si moltiplicano. Parla uno dei trafficanti di Izmir: «Siamo come una grande azienda. Con barche più grandi e prezzi più alti ora faremo rotta anche sull’Italia. Ma tutto è nelle mani di Bruxelles»

Gente di Idomeni
Europa

Gente di Idomeni

Federica Iezzi

Il fronte greco-macedone Tra i 14 mila rifugiati intrappolati nel fango alle porte d’Europa. E tra chi li sorveglia, che non è meno prigioniero di loro

Chiusura vicina per as Safir «la voce di chi non ha voce»
Internazionale

Chiusura vicina per as Safir «la voce di chi non ha voce»

Michele Giorgio

Libano Talal Salman, direttore del prestigioso quotidiano della sinistra libanese e araba, è tornato sulla decisione di cessare le pubblicazioni. Ma la chiusura potrebbe avvenire tra qualche settimana. La crisi generale della carta stampata, l'aumento dei costi, il passo indietro di finanziatori locali e arabi e il calo netto dei lettori, hanno messo in ginocchio il giornale che legò il suo nome alla causa palestinese. Soffre però tutta la stampa libanese

La mappa dell’Io nella terra di nessuno
Cultura

La mappa dell’Io nella terra di nessuno

Massimo Raffaeli

Poesia A Book Pride a Milano, viene presentata la raccolta di sei poemetti dello scrittore palestinese, databili tra il 2000 e il 2008, in una prima traduzione italiana per la casa editrice Mesogea

La razza maledetta di Jesse Owens
Visioni

La razza maledetta di Jesse Owens

Antonello Catacchio

Al cinema Nelle sale «Race - Il colore della vittoria» di Stephen Hopkins, intorno all’impresa sportiva dell’atleta afro americano alle Olimpiadi di Berlino nel 1936, nella Germania nazista

La resistenza del post-Fukushima
Visioni

La resistenza del post-Fukushima

Matteo Boscarol

Maboroshi Tra i movimenti di protesta - spesso non violenti - del popolo giapponese, il Seald, nato subito dopo la tragedia nella centrale atomica

Il pianeta che scotta
Internazionale

Il pianeta che scotta

Andrea Vento *

Clima Gli ultimi dati Nasa confermano l'inquietante dinamica del surriscaldamento terrestre in atto, gettano ombre sull'intesa siglata alla Cop 21 di Parigi e illustrano quanto urgente sia una transizione ecologica dell'economia