Internazionale

Parigi manifesta per i due ricercatori detenuti in Iran

Oggi in piazza a Parigi per Fariba Adelkhah e Roland Marchal Ma per liberarli l’Eliseo dovrà negoziare con gli ayatollah. Come hanno fatto gli americani

Pubblicato quasi 5 anni faEdizione del 10 dicembre 2019
Per gli iraniani, la pessima abitudine di prendere gli ostaggi risale al 4 novembre 1979, quando un gruppo di studenti penetrò nell’ambasciata statunitense a Teheran e l’ayatollah Khomeini avallò le loro azioni. In questi anni, a essere trattenuti contro la loro volontà sono studiosi e giornalisti occidentali o con doppia nazionalità, iraniana ed europea. È il caso ad esempio di Fariba Adelkhah, iraniana naturalizzata francese, e del suo collega francese Roland Marchal, ricercatori a Sciences Po Parigi. Da sei mesi sono nella prigione di Evin e stamane ci sarà una manifestazione davanti al Comune di Parigi per esprimere solidarietà. Per...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi