Italia
Partinico, ancora un’aggressione razzista
Ottavo caso in un mese e mezzo, stavolta un senegalese richiedente asilo è stato picchiato da sette italiani al grido di "sporco negro". Le opposizioni di sinistra: "La responsabilità è di Salvini"
Il murales apparso ieri a Roma raffigura Salvini in tonaca da prete e crocifisso
Ottavo caso in un mese e mezzo, stavolta un senegalese richiedente asilo è stato picchiato da sette italiani al grido di "sporco negro". Le opposizioni di sinistra: "La responsabilità è di Salvini"
Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 29 luglio 2018
È successo in Sicilia, stavolta. Ieri a Partinico (Palermo) un cittadino senegalese di 19 anni, Dieng Khalifa, sbarcato in Italia due anni fa dopo essere fuggito da un campo di detenzione in Libia e richiedente asilo, ha denunciato ai carabinieri di essere stato aggredito giovedì da alcuni italiani mentre lavorava servendo ai tavoli di un bar in piazza Santa Caterina. Erano in sette contro uno. Prima gli hanno tirato le orecchie, poi mentre uno del gruppo lo teneva fermo gli altri lo hanno preso a calci e pugni. E nel frattempo gridavano «vattene via sporco negro, torna al tuo paese»....