Pd e M5S, subito il nodo «alleanze» e un progetto alternativo alle destre
Commenti

Pd e M5S, subito il nodo «alleanze» e un progetto alternativo alle destre

No ad un’altra sconfitta. Bisogna neutralizzare i gravi effetti distorsivi della rappresentanza prodotti dal Rosatellum, concordando candidature comuni nei collegi
Pubblicato più di un anno faEdizione del 1 giugno 2023
Cosa pensano di fare, specie il Pd e il M5S, di fronte all’esito deludente delle elezioni amministrative? È evidente che è saltato lo schema che li stava ispirando: visto che le prossime elezioni europee si svolgeranno con il proporzionale, l’idea era che ciascuno puntasse intanto a consolidare la propria posizione, senza assumere impegni troppo vincolanti per il futuro (che, poi, tanto distante non è: nel 2024 votano molte città e nel 2025 importanti regioni). Questo schema non è più sostenibile, ci si illude se si pensa che questo gioco delle distinzioni «paghi» in termini di consenso, e lo si è...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi