Internazionale
Pechino a Myanmar: «Ora cessate il fuoco»
Asia Le forze congiunte di tre “eserciti etnici”, come vengono chiamate le milizie regionali da anni in lotta coi governi centrali birmani, hanno preso la città strategica di Chinshwehaw
Myanmar's military stand guard at a checkpoint manned with an armored vehicles blocking a road leading to the parliament building Tuesday, Feb. 2, 2021, in Naypyitaw, Myanmar. Hundreds of members of Myanmar's Parliament remained confined inside their government housing in the country's capital on Tuesday, a day after the military staged a coup and detained senior politicians including Nobel laureate and de facto leader Aung San Suu Kyi. (AP Photo)
Asia Le forze congiunte di tre “eserciti etnici”, come vengono chiamate le milizie regionali da anni in lotta coi governi centrali birmani, hanno preso la città strategica di Chinshwehaw
Pubblicato circa un anno faEdizione del 3 novembre 2023
La giunta militare birmana perde il controllo di una città di frontiera con la Cina nel Nord dello Stato Shan. Le forze congiunte di tre “eserciti etnici”, come vengono chiamate le milizie regionali da anni in lotta coi governi centrali birmani, hanno preso la città strategica di Chinshwehaw. Ma la vera notizie è che, dopo l’annuncio della giunta che la città era in mano ai ribelli, Pechino ha fatto un appello per il dialogo e il cessate il fuoco. È la prima volta che la Cina prende una posizione pubblica così forte, affidata al portavoce del ministro degli esteri Wang...