Internazionale
Pechino: l’Occidente «getta benzina sul fuoco»
Crisi Ucraina La Cina tenta di rilanciarsi come mediatrice. Collisione fra una nave filippina e una della guardia costiera cinese alla isole Spratly
Crisi Ucraina La Cina tenta di rilanciarsi come mediatrice. Collisione fra una nave filippina e una della guardia costiera cinese alla isole Spratly
Pubblicato 5 mesi faEdizione del 18 giugno 2024
Lorenzo LampertiTAIPEI
La Cina prova a rilanciarsi come possibile facilitatrice della pace in Ucraina. Ma il relitto di una nave americana della Seconda guerra mondiale nel Pacifico rischia di arenare il suo obiettivo di mostrarsi come unica grande potenza responsabile. Tra diplomazia e muscoli, Pechino cerca di puntellare la sua immagine globale. TENTATIVO giunto in concomitanza della conferenza svizzera sull’Ucraina, a cui la Cina non ha partecipato. La linea è stata ribadita anche in questi giorni: impossibile pensare di poter arrivare alla pace senza coinvolgere entrambe le parti coinvolte nel conflitto. Nella prospettiva di Pechino, continuare a inviare armi a Kiev serve...