Internazionale

Pedofilia in Cile, l’esame del papa

Pedofilia in Cile, l’esame del papaMilitanti del movimento Laicos de Osorno con una foto del reverendo Fernando Karadima davanti alla Nunziatura apostolica di Santiago, Cile

Chiesa Resa dei conti in Vaticano, Francesco convoca 33 vescovi per i casi di abusi coperti e insabbiati. La sterzata della Santa sede dopo «i gravi sbagli di valutazione». Cadranno delle teste?

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 13 maggio 2018
Tre giorni a porte chiuse fra papa Francesco e i vescovi cileni, dal 15 al 17 maggio, per affrontare i numerosi casi di pedofilia verificatisi nel Paese andino negli ultimi anni e che hanno avuto come protagonisti decine di preti e religiosi. È probabile che salterà qualche testa: quella del vescovo di Osorno, Juan de la Cruz Barros – il principale imputato -, ma anche quelle di altri vescovi e prelati le cui responsabilità e silenzi complici sono stati evidenziati dalle indagini portate avanti dagli inviati speciali del papa in Cile, monsignor Scicluna (arcivescovo di Malta) e don Bertomeu (della...

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