Visioni

Pendulum, metti in scena lo sguardo degli invisibili

Pendulum, metti in scena lo sguardo degli invisibiliUna scena da «Pendulum» f – foto di Estelle Valente

Incontro Migrazione, lavoro di cura femminile, il passato coloniale nello spettacolo del regista portoghese Marco Martins

Pubblicato 10 mesi faEdizione del 4 febbraio 2024
Il paese d’origine a quello in cui migrano, dal centro di Lisbona in cui lavorano alla periferia in cui vivono, dalla loro famiglia a quella dei datori di lavoro. Sono le storie di sette donne, assistenti familiari, provenienti da Capo Verde, Brasile, e altre ex colonie portoghesi, raccontate sul palco in Pendulum, regia di Marco Martins, artista portoghese, classe 1972, che lavora fra teatro, cinema e video arte, e premiato nei maggiori festival. Lo spettacolo punta il riflettore su temi attuali e urgenti come la migrazione, il lavoro di cura femminile, e il passato coloniale. Al centro della drammaturgia, scritta...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi