Politica
Per fermare subito le armi italiane alla Turchia Di Maio farà «un’istruttoria»
L'aggressione ai curdi Il ministro degli esteri in parlamento annuncia ancora che sta per firmare - «a ore» - il blocco dei nuovi contratti. Aggiunge la promessa di un approfondimento per le forniture belliche già in essere
Luigi Di Maio ieri alla camera dei deputati
L'aggressione ai curdi Il ministro degli esteri in parlamento annuncia ancora che sta per firmare - «a ore» - il blocco dei nuovi contratti. Aggiunge la promessa di un approfondimento per le forniture belliche già in essere
Pubblicato circa 5 anni faEdizione del 16 ottobre 2019
Netta condanna dell’aggressione ai curdi – «la Turchia è il solo responsabile dell’escalation, la Turchia deve sospendere immediatamente le operazioni militari» – difesa della decisione presa lunedì dal Consiglio affari esteri della Ue che pure è stata giudicata assai debole – «la pianificazione di un embargo europeo avrebbe richiesto mesi» – ma infine l’annuncio di una «istruttoria inerente i contratti in essere» che è l’implicita ammissione di quanto la decisione di bloccare solo la firma di nuovi contratti per la fornitura di armi italiane alla Turchia sia una misura insufficiente. Sono queste le principali comunicazioni che il ministro degli esteri...