Internazionale

Per la Corte l’accusa di genocidio è plausibile

La delegazione sudafricana e quella israeliana davanti alla Corte internazionale di Giustizia foto ApLe delegazioni di Israele e Sud Africa alla Corte dell'Aja – Ap

A processo Non è il cessate il fuoco auspicato, ma L’Aja accoglie la richiesta sudafricana di imporre a Israele misure per fermare il massacro a Gaza

Pubblicato 10 mesi faEdizione del 27 gennaio 2024
La Corte internazionale di giustizia dell’Aja ha accolto le richieste avanzate dal Sudafrica affinché vengano applicate misure immediate in prevenzione di un genocidio a Gaza. Malgrado la sentenza non abbia menzionato la richiesta di un cessate il fuoco da tutti auspicato, il contenuto delle disposizioni è tale da sottintenderlo. Particolarmente significativo, l’obbligo a cui viene richiamato Israele di impedire omicidi, gravi danni fisici o mentali, distruzione fisica totale o parziale deliberata del popolo palestinese e l’imposizione di misure che possano impedire le nascite. LA CORTE RISPONDE alle richieste fatte dal team legale e politico sudafricano lo scorso 12 gennaio. Tra...

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