Internazionale
Per le sue ambizioni regionali Erdogan ha bisogno di Israele e Golfo
Turchia Il presidente rieletto proseguirà la sua politica regionale fatta di riconciliazioni e buoni rapporti con paesi che per anni ha considerato nemici
Il presidente turco Erdogan stringe la mano al capo di stato egiziano El Sisi in Qatar nel 2022 – Presidenza turca via AP
Turchia Il presidente rieletto proseguirà la sua politica regionale fatta di riconciliazioni e buoni rapporti con paesi che per anni ha considerato nemici
Pubblicato più di un anno faEdizione del 30 maggio 2023
Commentando la riconferma al potere di Recep Tayyip Erdogan, il Wall Street Journal ieri scriveva che il presidente turco ora, persino più di prima, farà il possibile per trasformare la Turchia in una potenza globale. È molto probabile. Però Erdogan non potrà mai raggiungere questo obiettivo solo flettendo i muscoli. Prima di tutto deve rimettere sui binari l’economia turca. E per riuscirci ha bisogno di buone relazioni in Medio oriente. Per questo gli analisti si attendono che Erdogan porti avanti il processo di riconciliazione avviato negli ultimi due-tre anni con paesi che non molto tempo fa considerava avversari se non...