Internazionale
Per ricostruire servono 600 miliardi. Il conto che Mosca non pagherà
Guerra ucraina A Londra conferenza internazionale sul post-guerra. In piena guerra. L’idea: sequestrare i conti russi congelati in Europa. Ma la Svizzera frena: troppi ostacoli. Intanto è gara a promettere aiuti all’Ucraina, dagli Usa all’Ue
Blinken alla conferenza per la ricostruzione a Londra – Ap/Henry Nicholls
Guerra ucraina A Londra conferenza internazionale sul post-guerra. In piena guerra. L’idea: sequestrare i conti russi congelati in Europa. Ma la Svizzera frena: troppi ostacoli. Intanto è gara a promettere aiuti all’Ucraina, dagli Usa all’Ue
Pubblicato più di un anno faEdizione del 22 giugno 2023
La Russia dovrà pagare per la ricostruzione dell’Ucraina, che sta distruggendo. È questo il messaggio che ha inviato a Mosca la sessantina di paesi riuniti per due giorni a Londra alla Conferenza per la ricostruzione dell’Ucraina. Il presidente ucraino Volodymyr Zelensky è intervenuto via video e ha invitato i paesi sostenitori a passare dalla «visione ad accordi, e da accordi a progetti concreti», perché «ogni giorno l’aggressione russa porta nuove rovine, migliaia di case distrutte, industrie devastate, vite bruciate». Un messaggio ripreso dai leader. «SIAMO CHIARI – ha detto il segretario di stato Usa, Antony Blinken – la Russia è...