Internazionale
Perù, un nuovo governo più gradito alle destre
America latina Il rimpasto del presidente Castillo dopo la «rinuncia», da lui sollecitata, del premier Bellido. Seguita da quella di tutti i ministri
Il presidente Pedro Castillo – Ap
America latina Il rimpasto del presidente Castillo dopo la «rinuncia», da lui sollecitata, del premier Bellido. Seguita da quella di tutti i ministri
Pubblicato circa 3 anni faEdizione del 8 ottobre 2021
Nella sinistra peruviana c’è il grande timore che il presidente Castillo segua le orme di Ollanta Humala – è stato coniato al riguardo persino un verbo, “humalizarse” -, cioè che, proprio come quell’ex presidente (2011-2016), finisca per tradire gli impegni di cambiamento assunti con l’elettorato. Un timore che una parte dei suoi sostenitori vede confermato nella rinuncia – sollecitata da Castillo – del premier Guido Bellido e del ministro del lavoro Iber Maraví, quest’ultimo in realtà con il destino già segnato, essendo pronta per lui la «censura», per i suoi presunti vincoli con Sendero Luminoso, da parte del Congresso. STRETTO...