Internazionale
Pescare con lentezza, la resistenza di Kerkennah
Il festival Metodi tradizionali e salvaguardia del mare, a Slow Fish le piccole comunità fanno rete. Dall’arcipelago tunisino l’esperienza sostenibile con la tecnica antica della Charfia
Un pescatore delle isole Kerkennah usa l’antico metodo della Charfia; sotto gli ospiti del festival di Genova Slow Fish
Il festival Metodi tradizionali e salvaguardia del mare, a Slow Fish le piccole comunità fanno rete. Dall’arcipelago tunisino l’esperienza sostenibile con la tecnica antica della Charfia
Pubblicato più di 7 anni faEdizione del 21 maggio 2017
Maurizio PagliassottiGENOVA
La biblioteca Edmondo De Amicis, ricavata da una sala di quelli che furono i Magazzini del Cotone nella parte antica del porto di Genova, affaccia sulla banchina dove vengono ormeggiati i mega yacht che navigano mari e oceani. Barche lucide dai pavimenti lucidi, lustrate da giovani uomini vestiti di bianco: barche che trasudano opulenza. Nella piccola sala della biblioteca da cui si vedono questi colossi del mare scintillare sotto il sole genovese, gli uomini delle piccole barche e della piccola pesca parlano di passato e di futuro. La discussione è coordinata dall’Ufficio Africa di Slow Food. Loro, i pescatori, sono...