Cultura

Caro Piero, la buona e ostinata battaglia dei libri

Caro Piero, la buona e ostinata battaglia dei libriPiero Manni, dietro la scrivania, nella redazione della casa editrice

Caro Piero Addio a Piero Manni, morto a Lecce a 76 anni venerdì. È stato editore d’avanguardia, militante di sinistra, professore di lettere, insegnante nelle carceri. La figlia Agnese: «Una scuola di vita». Il rapporto fra tutti noi de «il manifesto» e la casa editrice «plurale» Manni è stato un intreccio continuo, culturale e politico 

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 26 maggio 2020
Ho ancora qui sul tavolo il libro Sinfonia del corpo di Trotula de Ruggero, prima medico donna della assai rinomata scuola di Salerno, pieno Medio Evo. Nella prima pagina c’è una dedica: è dell’editore Piero Manni, scomparso venerdì scorso. Mi fa piacere avere qui vicino questo libro, è come se potessimo parlare ancora di questa straordinaria medichessa, come avevamo iniziato a fare nella primavera scorsa, quando, ogni anno, sono a Lecce per il festival del cinema europeo, una delle tante testimonianze della vivacità culturale di questa cittadina in fondo al tacco dello stivale, tra le più belle del nostro paese....

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