Pierre de Coubertin, ombre nere sul barone
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Pierre de Coubertin, ombre nere sul barone

Parigi 2024 L'importante è partecipare, come disse colui che (non) inventò i Giochi: aristocratico, maschilista, finanziato da Hitler, al quale riservò tutti gli onori e i ringraziamenti
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 27 luglio 2024
Il 23 giugno del 1894, centinaia di personalità politiche e dello sport provenienti da 13 paesi si trovarono in un anfiteatro alla Sorbona, a Parigi. Un uomo di 31 anni, di piccola statura: a malapena raggiungeva il metro e sessanta, s’era indaffarato per due anni alfine di compiere «questa opera grandiosa e di bene: il ristabilimento dei Giochi Olimpici» come scrisse nelle sue memorie. Lì, nell’antica istituzione universitaria parigina, venne fondato il Comitato Olimpico Internazionale (Cio). Due anni dopo, la prima edizione delle Olimpiadi moderne si sarebbe svolta ad Atene. L’uomo di piccola statura era un aristocratico francese: Pierre de...

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