Italia
Pisa, i vigili scortano le armi verso Camp Darby
Economia di guerra Almeno sette viaggi a settembre senza alcuna comunicazione. La denuncia di Diritti in Comune con Ciccio Auletta, il silenzio del sindaco leghista Conti che anzi minaccia l'articolo 262 del codice penale. Gli attivisti no war: "Pronti al 'tir stopping' per fermare i convogli verso la base militare Usa"
Uno striscione affisso ai cancelli della base militare Usa – Biagianti
Economia di guerra Almeno sette viaggi a settembre senza alcuna comunicazione. La denuncia di Diritti in Comune con Ciccio Auletta, il silenzio del sindaco leghista Conti che anzi minaccia l'articolo 262 del codice penale. Gli attivisti no war: "Pronti al 'tir stopping' per fermare i convogli verso la base militare Usa"
Pubblicato circa 2 mesi faEdizione del 9 ottobre 2024
Riccardo ChiariPISA
Dal “train stopping” messo in pratica all’inizio del secolo durante la seconda guerra del Golfo, al “tir stopping” per cercare di fermare gli automezzi militari che trasportano a Camp Darby materiale bellico proveniente dalle altre basi Usa nella penisola. E’ più che un’idea quella che sta animando le realtà politiche, sindacali e associative no war di Pisa, dopo la scoperta che a settembre sono state ben sette le comunicazioni del Comando logistico della Difesa all’amministrazione comunale, per trasporti su ferro e gomma al più grande polo logistico Usa del continente di stoccaggio e di smistamento di armamenti. “Abbiamo trovato notizia...