Italia
Pisa, il “daspo urbano” del Pd fa discutere
Pulsioni securitarie L'approvazione in via "sperimentale" ha convinto anche Mdp, mentre Possibile, Si e Una Città in Comune-Prc hanno votato contro. Gli ambulanti senegalesi, fra i colpiti dal provvedimento, rispondono con la vendita di prodotti non contraffatti, a marchio "Abusif".
Piazza de Miracoli
Pulsioni securitarie L'approvazione in via "sperimentale" ha convinto anche Mdp, mentre Possibile, Si e Una Città in Comune-Prc hanno votato contro. Gli ambulanti senegalesi, fra i colpiti dal provvedimento, rispondono con la vendita di prodotti non contraffatti, a marchio "Abusif".
Pubblicato quasi 7 anni faEdizione del 2 dicembre 2017
Riccardo Chiari PISA
In città si continua a discutere. La Pisa delle tre università (Ateneo, Normale, Sant’Anna), e con un’antica, sedimentata storia di sinistra, si è divisa. Da una parte chi ha appoggiato la proposta Pd del “daspo urbano”, dall’altra chi invece considera il provvedimento come un atto politico di chiara intolleranza. Diretto, fra gli altri, contro gli immigrati che, anche sotto la Torre pendente, in parte sbarcano il lunario come venditori ambulanti. Decisivo per l’approvazione il via libera della commissione consiliare politiche sociali. Nella seduta dedicata alla proposta di “modifica e integrazione al regolamento di polizia urbana”, il daspo urbano è passato...