Politica
Pizzarotti scagionato all’attacco: «Ingiusta la mia sospensione»
M5S Il sindaco di Parma ora chiede conto ai vertici. Emilia, spina nel fianco dei Cinquestelle. Nella regione, fin dai tempi dei primi meet-up, i militanti si sono distinti per una forte autonomia. Stile mal digerito a Roma
Il sindaco di Parma Federico Pizzarotti – LaPresse
M5S Il sindaco di Parma ora chiede conto ai vertici. Emilia, spina nel fianco dei Cinquestelle. Nella regione, fin dai tempi dei primi meet-up, i militanti si sono distinti per una forte autonomia. Stile mal digerito a Roma
Pubblicato circa 8 anni faEdizione del 17 settembre 2016
Era stato Beppe Grillo in persona, durante la campagna elettorale del 2012 che condusse all’elezione di Federico Pizzarotti, a dire che Parma sarebbe stata la «Stalingrado del Movimento 5 Stelle». L’allegoria non ha portato bene. Grillo forse ignorava che il toponimo sovietico evoca un’eroica resistenza e una storica conquista. Ironia della sorte, è stato proprio il sindaco di Parma a resistere in questi anni di fronte alle pressioni dei vertici del M5S. Ieri si è formalmente chiusa la vicenda che aveva portato alla «sospensione» di Pizzarotti, con la notizia della completa archiviazione dell’inchiesta che lo vedeva accusato di abuso d’ufficio...