Politica

Porti subito ma lontanissimi: nuova strategia anti-Ong

Salvataggio della Sea-Eye 4 foto di Leon SalnerSalvataggio della Sea Eye – Leon Salner

Mediterraneo Il governo rinuncia a fermare le navi ma prova a ostacolarle con una doppia mossa. Durante la navigazione verso Livorno le Sea-Eye 4 e Life Support salvano altre 117 persone. A Lampedusa muore una bimba

Pubblicato quasi 2 anni faEdizione del 20 dicembre 2022
«Chi è capace di conseguire la vittoria adattando la sua tattica in base alla situazione del nemico, quegli può dire di possedere un’abilità superiore». Chissà se il ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha pensato a questo insegnamento di Sun-Tzu per modificare la strategia di contrasto alle Ong del Mediterraneo. Sia le anticipazioni sul prossimo codice di condotta per le navi umanitarie, sia la nuova prassi di assegnazione rapida del porto allontanano il Viminale dai toni roboanti dei «porti chiusi» salviniani ma anche dall’esibizione muscolare di inizio novembre. Quando attraverso un decreto interministeriale contestatissimo e poi gli «sbarchi selettivi» cercò di impedire...

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