Internazionale

Porto aperto cercasi: nel limbo strage a Cipro, odissea a Zarzis

Porto aperto cercasi: nel limbo strage a Cipro, odissea a ZarzisPanni stesi sulla pista per elicotteri del cargo tunisino Sarost 5

Sicuri da morire Affonda barcone con 150 a bordo, mercantile ne salva 103, i guardiacoste turchi recuperano 19 corpi

Pubblicato più di 6 anni faEdizione del 19 luglio 2018
Sono ancora in mare, a bordo della nave cargo Sarost 5 che li ha soccorsi, i quaranta naufraghi – tra cui due donne incinte e un uomo ferito – che hanno peregrinato per cinque giorni su una barchetta di legno malridotta salpata venerdì dalle coste libiche verso l’Italia. Trainati con una fune, acccolti e rifocillati dalla nave per rifornimenti della piattaforma offshore Ashtart, ora sono di nuovo a corto di acqua e viveri sulla Sarost 5 ferma all’ancora in rada davanti al porto tunisino di Zarzis. «Sono in un limbo», denunciano quattro ong tunisine tra cui il Forum tunisino per...

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