Italia
Porto Empedocle, il Viminale accelera pensando all’Albania
Diritto d’asilo Rinviata l’apertura del centro di Gjader, le prime decisioni sui trattenimenti dei richiedenti asilo andrebbero al tribunale di Palermo, competente sull'hotspot del comune agrigentino che il ministero dell’Interno ha fretta di convertire in struttura detentiva
Un arrivo di migranti a Porto Empedocle – Ansa
Diritto d’asilo Rinviata l’apertura del centro di Gjader, le prime decisioni sui trattenimenti dei richiedenti asilo andrebbero al tribunale di Palermo, competente sull'hotspot del comune agrigentino che il ministero dell’Interno ha fretta di convertire in struttura detentiva
Pubblicato 4 mesi faEdizione del 2 agosto 2024
Il Viminale sarebbe già voluto partire, ma per le procedure accelerate di frontiera nel centro di Porto Empedocle bisognerà attendere. Almeno un paio di settimane, forse anche un mese. Sicuramente se ne parlerà dopo Ferragosto. Dalla prefettura di Agrigento rispondono che tutte le notizie sul tema sono «riservate». Del resto la vicenda è estremamente delicata perché potrebbe avere effetti su una questione di grande rilevanza politica per il governo Meloni: i centri in Albania. CI SONO ALMENO due ostacoli alla fretta del ministero dell’Interno. Il primo riguarda la gestione della struttura siciliana. Alla fine dello scorso febbraio a Porto Empedocle...