Internazionale

Poteri e pistole alle guardie di quartiere, la polizia di Erdogan

Poteri e pistole alle guardie di quartiere, la polizia di ErdoganLe guardie di quartiere, bekci

Turchia Il parlamento turco approva la legge che dà al corpo paramilitare nuovi spazi di azione. Rissa tra deputati, le opposizioni di Hdp e Chp: sono forze fedeli solo all’Akp e al presidente

Pubblicato più di 4 anni faEdizione del 12 giugno 2020
Camicia marrone chiaro, capello scuro, sul petto cucito un distintivo di stoffa con una stella sormontata dalla parola bekci, guardia in lingua turca ottomana. È la divisa delle “aquile della notte”, le guardie di quartiere, forza dell’ordine estranea al corpo ufficiale di polizia che ora Ankara dota di poteri speciali. Di epoca ottomana, erano state abolite nel 2008, troppo controverse e violente: dopo un risicato addestramento di 40 giorni a cui si accedeva con la licenza media e infimo rispetto a quello seguito dai futuri poliziotti, venivano dispiegate di notte, al fianco il manganello. A farne le spese i quartieri...

ABBONAMENTI

Passa dalla parte del torto.

Sostieni l’informazione libera e senza padroni.
Leggi senza limiti il manifesto su sito e app in anteprima dalla mezzanotte. E tutti i servizi della membership sono inclusi.

Per continuare a leggere, crea un account gratuito
Hai già un account? Accedi