Internazionale
«Presagio» di un conflitto
L'ammazzapersone Continua l’attacco in Libano: ieri sono esplosi i walkie-talkie di Hezbollah. 14 morti, oltre 3.000 feriti. Oggi parla Nasrallah
L'ammazzapersone Continua l’attacco in Libano: ieri sono esplosi i walkie-talkie di Hezbollah. 14 morti, oltre 3.000 feriti. Oggi parla Nasrallah
Pubblicato 2 mesi faEdizione del 19 settembre 2024
Pasquale PorcielloBEIRUT
Continua l’attacco in Libano. Ieri altri 14 morti e circa 500 feriti in esplosioni simili a quelle che martedì hanno ucciso dodici persone e causato il ferimento di altre tremila. Questa volta non si tratta di cercapersone, ma di walkie talkie, in dote ai membri militari e non di Hezbollah. Martedì, contemporaneamente in varie zone del Libano ad alta densità sciita e in Siria, migliaia di cercapersone erano esplosi. Il bilancio è stato di circa 3.000 feriti e di 14 morti. I cercapersone, al cui interno con buona probabilità era stato aggiunto dell’esplosivo fatto saltare attraverso delle frequenze radio specifiche,...